- Che cos’è la matematica? A cosa serve?
- Etimologia della parola (la divinità egizia Maat e il verbo greco manthàno)
- Accenni al platonismo e lettura di un estratto del Menone
- Il teorema di Pitagora dimostrato col cartoncino
[….noblogs non mi fa caricare le slides!!!!!!!]
Dal sito di Maddmaths (http://maddmaths.simai.eu/maddcosa/)
“La matematica è un po’ la bestia nera di tutti gli studenti e non ha una buona reputazione presso il cittadino medio, nonostante gli sforzi, spesso eroici, di alcuni insegnanti validi e preparati che cercano di presentare questa materia in un modo più vivo e attraente. Certo, ci sono stati libri e film e spettacoli teatrali che hanno cercato di raccontarcela un po’ meglio, ma spesso l’immagine che ne risulta è più vicina a quella del matematico pazzo o a quella dello scienziato brillante con idee spesso fantasiose. Alla fine, la realtà è è probabilmente in un qualche punto intermedio fra queste due posizioni (…).
(…) Oggi i matematici si occupano di ottimizzazione di processi industriali, di traffico veicolare e pedonale, della gestione delle reti di dati, del trattamento e compressione di immagini, della criptografia su web e nelle banche. Sono coinvolti nelle previsioni meteorologiche, nel disegno di reti idriche, nella prevenzione di catastrofi naturali. Sono alle frontiere della genomica e della proteomica e risultano indispensabili per la progettazione di videogiochi ed effetti speciali al cinema. Sono dietro agli algoritmi che gestiscono i vari motori di ricerca su web, Google fra tutti. Insomma, in Italia, ma ancora di più all’estero, la professione del matematico occupa spazi sempre maggiori ma di questi successi, e dei possibili sviluppi, si parla poco e di solito in modo poco informato.”
Etimologia del termine
Da Wikipedia:
(…) l’origine del termine proviene dal vocabolo egizio maat, nella cui composizione appare il simbolo del cubito, strumento di misura lineare: un primo accostamento al concetto matematico. Simbolo geometrico di questo ordine è un rettangolo, da cui sorge la testa piumata della dea egizia Maat, personificazione dei concetti di ordine, verità e giustizia, figlia di Ra, unico Uno, creatore di ogni cosa, ma neppure il padre può vivere senza la figlia: la sua potenza demiurgica è limitata e ordinata da leggi matematiche. All’inizio del papiro Rhind si trova questa affermazione: “Il calcolo accurato è la porta d’accesso alla conoscenza di tutte le cose e agli oscuri misteri”.
Il verbo manthàno da cui deriva (il plurale neutro) tà mathematikà: “le cose che possono essere apprese”. Il platonismo e la dottrina delle idee. Lettura di un estratto del Menone e il teorema di Pitagora dimostrato “visivamente”.