Monthly Archives: February 2014

dodicesimo incontro 25/2/14 [simmetrie in musica – bach, la fuga e il contrappunto]

 Proseguiamo lo studio delle simmetrie in arte parlando di (e ascoltando, ovviamente!) musica.

Nello specifico leggiamo l’articolo di Benedetto Scimemi, Contrappunto musicale, (in Matematica e Cultura 2001, a cura di M. Emmer, Springer, 2001).

Utilizzeremo le simmetrie piane (di cui abbiamo già parlato), cioè:

  • traslazioni
  • riflessioni
  • rotazioni

 

Prendiamo lo spartito di fra’ Martino e applichiamo una riflessione orizzontale (nell’articolo riflessione lago) rispetto, ad esempio, al terzo rigo del pentagramma (quindi i punti fissi saranno tutti i “si”). Il ritmo sarà lo stesso, ma la melodia completamente diversa: la “tristezza” è data dal modo minore.

Ora applichiamo una riflessione orizzontale (nell’articolo riflessione muro) sullo spartito originario: leggiamolo cioè all’indietro:

Ora prendiamo lo spartito ed effettuiamo una rotazione di mezzo giro o, equivalentemente applichiamo una riflessione orizzontale e poi una verticale, o viceversa… infatti possiamo pensare un pentagramma come un rettangolo sufficientemente lungo: le simmetrie prese in considerazione possono cioè essere composte, in quanto formano un gruppo (diedrale D_4, o di Klein).

 

Ora che abbiamo capito come “agiscano” queste simmetrie sugli spartiti, vediamo come Bach le utilizzi per le diverse variazioni (Goldberg, ad esempio).

rieccoci dopo la lunga pausa!

Sciato bene ragazzi? le Olimpiadi come sono andate? martedì mi direte..

Come spero mi direte anche che ne pensate dell’articolo di Scimemi, Contrappunto musicale.

Nello specifico: saltate le parti iniziali più “matematiche”, quelle le faremo insieme in classe, ed eseguite col flauto i vari fra Martino con le riflessioni lago/muro/entrambe: cioè le pagine 129-132 (sono 4 pagine, so che potete farcela! nell’eventualità in cui a qualcuno manchino le fotocopie me lo dica: gliele fotografo e mando su whatsapp [uff..])

Ascolatate e visualizzate il Canone perpetuo a quattro voci di Bach (BWV 1073) (l’audio è digitale e bruttissimo, potete cercare versioni con gli archi molto più belle, ma il pregio del video è che fa visualizzare effettivamente la melodia, come indicato nell’articolo di Scimemi).

Ascoltate poi anche le Variazioni Goldberg di Bach (bellissime!) e se anzi aveste il cd e poteste portarlo in classe sarebbe grandioso (anche se ho trovato il video che permette di skippare fino alle variazioni che ci interessano).

Vi aggiungo un ultimo link d’ascoltare, immancabile, L’arte della fuga di Bach (BWV 1080), poichè parleremo anche di alcuni suoi contrappunti (anche questo video, oltre le partiture, ha la suddivisione e i minutaggi nei commenti..)

Buon lavoro e buon ascolto, a martedì!

[ ..DATE SEGNI DI VITA SU WHATSAPP!!! CI SIETE DOMANI?? SENNO IO PER CHI LA STO PREPARANDO LA LEZIONE? SONO PURE UNA MEZZA SOMARA IN MUSICA, E MI SONO DOVUTA FAR SPIEGARE UN SACCO DI COSE SULLA MUSICA BAROCCA…. FUGHE, SOGGETTI, CONTROSOGGETTI, ESPOSIZIONI, ELABORAZIONI E STRETTI…. ALTRO CHE CANZONETTE! 🙂 ]

undicesimo incontro 4/2/14 [simmetrie e fiocchi di neve]

Dopo aver visto l’utilizzo delle simmetrie in architettura, vediamo oggi come esse si presentino in natura, con le strutture reticolari dei cristalli: in particolare ci interesserà la forma (e le possibili simmetrie, dunque) del cristallo di neve.

Probabilmente vi è stato detto già alle medie, che ciò che vediamo macroscopicamente in un cristallo, rispecchia ciò che avviene a livello molecolare, cioè la forma (microscopica) che assumono gli atomi nel formare appunto la molecola.

Un esempio che tutti avete presente è il cloruro di sodio (anche detto sale! eh sì, è un cristallo anche lui..) che forma dei grani (cristalli) cubici,

macrocristalli-sodio-cloruro

in quanto gli atomi di cloro e di sodio formano la molecola di sale in questo modo    cristallo sale

I cristalli di neve invece hanno una struttura esagonale, dovuta appunto alla disposizione delle molecole di H2O

icelattice2

(su questo sito del California Insitute of Technology vi sono tutte le informazioni scientifiche, foto al microscopio e quant’altro voi possiate desiderare di sapere sui cristalli di neve!! http://www.its.caltech.edu/~atomic/snowcrystals/)

Alcune foto al microscopio di alcuni tipi di fiocchi di neve

Snowflakes

 

I cristalli di neve disegnati da Cartesio

Descartes_ice

Vedremo inoltre cosa queste simmetrie esagonali del ghiaccio abbiano in comune col DNA..

[Su questo sito invece trovate molto materiale su cosa siano i gruppi di simmetria dello spazio tridimensionale, compreso un software che vi permette di visualizzarli!! http://www.spacegroup.info/html/space_groups.html.]

Link

Vi segnalo questo bellissimo articolo, tratto dal sito della rivista online dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

http://www.asimmetrie.it/index.php/il-mistero-della-simmetria

(mi piacerebbe molto leggerlo insieme, in quanto non è banalissimo e contiene davvero tutti gli spunti di riflessione relativi al concetto di simmetria nelle scienze.. come al solito non abbiamo tutto questo tempo, in quanto abbiamo ancora una buona parte di programma da svolgere!)

[Altro articolo molto ben fatto (e di più facile lettura), tratto dal sito del progetto Polymath dell’Università di Torino: http://areeweb.polito.it/didattica/polymath/htmlS/info/BIBLIOID/FascinoSimmetrie/FascinoSimmetrie.htm]

 

Le forme create dal matematico, come quelle create dal pittore o dal poeta, devono essere belle; le idee, come i colori o le parole, devono legarsi armoniosamente. La bellezza è il requisito fondamentale: al mondo non c’è un posto perenne per la matematica brutta.

Godfrey H. Hardy